In questi giorni di dolore, sconcerto e disagio, stiamo tutti imparando di più a condividere, a riscoprire il valore e il sapore dei piccoli gesti. Scopriamo di dipendere gli uni dagli altri e di essere profondamente legati nel bene come anche, purtroppo, nel male. Quanta solidarietà! Quanta dedizione e sacrificio da parte di medici, infermieri e personale sanitario!

Se in queste ore drammatiche la prima parola ad essere pensata e pronunziata è contagio, noi vorremmo provare a ripensarla e riproporla in modo alternativo, lasciandola risuonare nella sua valenza positiva di “bene che si diffonde”. C’è un “contagio”, infatti, che ora non riguarda e non deve riguardare solo il coronavirus, ma l’istinto umano primordiale che tende alla vita, che ci rende capaci di trasmetterla e generarla nel cuore degli altri.
Questo contagio è effetto dell’amore.

L’amore è un virus inattaccabile che nessuno ha potuto mai debellare dal pianeta terra, perché radicato profondamente nel cuore dell’uomo.

Vi proponiamo la lettura di un racconto di Lev Tolstoj dal significato molto profondo. Il senso delle pagine che seguono lo si comprende solo alla fine e può essere sintetizzato così: nei travagli quotidiani, nel buio dell’esistenza, la sola cosa che vale e rimane è l’amore. Sì, l’amore che gratuitamente e immeritatamente abbiamo ricevuto e l’amore che gratuitamente e disinteressatamente abbiamo saputo donare. Apriamoci a Dio e agli altri, convertiamo il nostro cuore! È l’amore a farci vivere, non l’egoismo; è l’amore a dare senso alla storia dell’umanità, orientandola ad un fine di bene immensamente più grande di quanto noi riusciamo a comprendere.

I nostri atti d’amore, i nostri gesti – anche quelli nascosti e invisibili, anche quelli più apparentemente insignificanti – hanno un grande valore: lasciano filtrare, nella notte della storia, un bagliore di quella Luce che ora non riusciamo a scorgere pienamente, perché non è ancora giorno… È la luce della vita, “la luce vera che illumina ogni uomo”.
Possa questa Luce vincere ogni buio, possa la luce di Cristo attraversare ogni fitta tenebra per irradiarsi sul mondo intero!

Il racconto chiede un po’ di tempo per essere letto e compreso, ma di tempo in questi giorni ne abbiamo… Ci vuole solo un po’ di pazienza per arrivare alla fine. Noi crediamo ne valga davvero la pena!

Questa, da parte di noi Sorelle, vuole essere una semplice condivisione fraterna, un piccolo gesto d’amore per trasmettere al mondo – a te che leggi e a quanti porti nel cuore – luce, bellezza, forza, vita, speranza…
Buona lettura!

Cosa fa vivere gli uomini (Tolstòj) pdf